Trento, Archivio diocesano tridentino, Biblioteca capitolare, ms.41

Segnatura

Trento, Archivio diocesano tridentino, Biblioteca capitolare, ms.41
Tipo

Manoscritto
Commento

Il codice è di piccole dimensioni, probabilmente per fungere da manuale di pronto utilizzo ed essere trasportato agevolmente. Il manoscritto contiene una selezione di opere fondamentali per la pratica medica tra XIV e XV secolo, tra le quali opere di Arnaldo da Villanova, medico catalano del XIV secolo esponente della scuola medica di Montpellier e noto anche per le sue opere teologiche, e di Bernardo di Gordonio, medico di origine francese anch’egli maestro della scuola di Montpellier nel XIV secolo.
Il manoscritto trasmette anche la cosiddetta Capsula eburnea, un trattato di natura medico-pronostica attribuito dalla tradizione ad Ippocrate, originariamente composto in greco ad Alessandria d’Egitto nel IV-V secolo e poi tradotto in arabo. Il testo viene successivamente reso in latino dall’arabo dal traduttore Gerardo da Cremona nella seconda metà del XII secolo. Il titolo fa riferimento al contenitore di avorio, la capsula eburnea appunto, entro cui secondo la leggenda sarebbe stato conservato il testo di Ippocrate. Nel manoscritto il testo pseudo-ippocratico è indicato come Secretum, per un probabile equivoco con il trattato Secretum secretorum o Liber moralium de regimine regum principum ac dominorum, un’opera attribuita ad Aristotele, ma composta in realtà nel mondo arabo nel X secolo, che trasmette in forma di epistola gli insegnamenti di Aristotele al discepolo Alessandro Magno e fornisce indicazioni di strategia politica e di dietetica.
La Capsula eburnea trattando dei segni da tenere in considerazione per la prognosi si sofferma sui vari tipi di eruzioni cutanee, tematica ripresa dai trattati sulla peste medievali.
Il codice trasmette anche un trattato sulla febbre pestilenziale.
Il codice è stato restaurato nel 1978 a Firenze.
La numerazione romana moderna è presente nell’angolo superiore destro.
La numerazione araba medievale e moderna sono presenti nell’angolo superiore destro e non sono continue (e sono indicate qui tra parentesi). È presente un salto nella numerazione, mancano 23 fogli originariamente inseriti tra i fogli (80) e (105). La numerazione araba è quindi stata corretta; la più recente numerazione araba presente nell’angolo inferiore sinistro è continua e si fa qui riferimento a quest’ultima.
Informazioni aggiuntive

f. Ir: “Spectat ad Capitulum Tridenti”;
ff. Iv-IIIv: bianchi;
ff. IVr-XIr: indice tematico;
ff. XIv-XIXv: bianchi, sono presenti linee di margine a delimitare lo specchio di scrittura. Osservando questi fogli è possibile vedere come veniva preparata la pagina prima dell’intervento dei copisti;
ff. 1r-77v (1r-77v): Arnaldus de Villanova (1240-ca. 1311), De medicinis simplicibus. Al f. 2v è presente a lato una manicula per evidenziare parti del testo importanti;
ff. 78r-80v (78r-80v): bianchi;
ff. 81r-81v (105r-105v): Bernard de Gordon († 1320 ca.), Tractatus de gradibus nigri, (acefalo) inc.: “veniri in quarto cum ullus de quattuor saporibus”;
ff. 82r-97v (106r-121v): Bernard de Gordon, Tractatus de crisi et de diebus criticis (inc.: Crisis est vehemens et velox motus morbi);
ff. 97v-134r (121v-158r): Arnaldus de Villanova (1240-ca. 1311), Regimen sanitatis;
ff. 134v-139v (158v-163v): Bernard de Gordon († 1320 ca.), Pronostica, inc.: “Primus considerare figuram et disposicionem, secundum considerare membrorum operaciones” Al f. 139r (163r) presente a lato una manicula oltre a segni di restauro del foglio;
ff. 140r-142v (164r-166v): ps.-Ippocrate, Capsula eburnea. Al f. 141v(166v) Explicit Secretum Ypocratis;
ff. 143r-144v (167r-168v): Trattato sulla flebotomia, inc.: “Nota tempus flebotomia”;
ff. 144v-175v (168v-199v): Trattato sulla peste, inc.: “Ffebris pestilencialis est calor externeus accensus”. Il testo tratta dapprima della prevenzione (preservatio) dal morbo consigliando la purificazione dell’aria ed una corretta alimentazione (prendendo in considerazione pane, carne, pesce, legumi e frutta). Si passa poi a trattare delle cure, che prevedono il mantenimento dell’equilibrio tra gli umori. Infine, sono presenti una descrizione delle febbri, di cui sono elencati 15 sintomi, e delle malattie esantematiche (de variolis);
ff. 175v-186r (199v-210r): Bernard de Gordon († 1320 ca.), De sterilitate mulierum;
ff. 186r-189r (210r-213r): De pulsibus (inc.: Pulsus est motus cordis et arteriarum. Tria autem sunt efficientes pulsus);
ff. 189v-200v (213v-224v): Trattato sull’urina, (mutilo) inc.: “Colores urine sunt 19: albus”;
ff. 201r-203v(225r-227v): bianchi.
Bibliografia:
• A. Paolini, “I libri dei segreti nelle biblioteche del Trentino”, in Provato e certo: rimedi segreti tra scienza e tradizione, a cura di Emanuela Renzetti e Rodolfo Taiani, Trento, Fondazione del Museo storico del Trentino, 2008 (Pubblicazioni della Fondazione del Museo storico del Trentino. Esposizioni), p. 70 nr. 4;
• A. Paolini, I manoscritti medievali di Trento e provincia, Edizioni del Galluzzo, Firenze, 2010, pp. 68-69, n. 31;
• L.E.Demaitre, Doctor Bernard de Gordon: professor and practitioner, Toronto1980;
• A. A. Guardo, Los pronósticos médicos en la Medicina Medieval: El Tractatus de crisi et de diebus creticis de Bernardo de Gordonio, Valladolid 2003;
• L. Thorndike – P. Kibre, A catalogue of incipits of mediaeval scientific writings in Latin, London; Cambridge, Mass., The Mediaeval Academy of America, 1963 (The Mediaeval academy of America, 29), 1150;
• V. Di Clemente, “Vicende della letteratura medico-prognostica pseudoippocratea nell'Europa medievale: la cosiddetta Capsula Eburnea (Analogium Hippocratis, Liber Veritatis Hippocratis, Secreta Hippocratis, Secreta Democriti) e la sua ricezione in area alto-tedesca (XI / XII-XV sec.)”, in Itinerari, n. 2, 2011, pp. 49-74;
Pseudo-Aristotele, Secretum secretorum, cum glossis et notulis, a cura di R. Steele, in Opera hactenus inedita Rogeri Baconi, Oxford 1920;
• P. Kibre, Hippocrates Latinus: Repertorium of Hippocratic Writings in the Latin Middle Ages (IV), in Traditio 34 (1978), pp. 193-226.