La mostra digitale vuole indagare il legame che in passato sussisteva tra la medicina, l'astrologia e la filosofia della natura. Oggi la medicina e l’astrologia sono radicalmente distinte: l’una è basata sui metodi di indagine e di verifica propri della scienza moderna, mentre l’altra è una forma di superstizione e non gode di alcuna credibilità scientifica. In passato, però la scienza e la pratica medica erano strettamente connesse all’astrologia, che veniva considerata la 'regina delle scienze'.
Uno dei tratti peculiari del percorso qui proposto consiste nel ricostruire l’intreccio di medicina ed astrologia all'interno dell'enciclopedia del sapere del Medioevo e del Rinascimento. L'analisi dei testi e dei manufatti consentirà altresì di storicizzare e problematizzare il modello di scienza moderna.
Il percorso espositivo prende in esame un corpus di testi conservati presso la Biblioteca Capitolare di Trento, la Biblioteca della Fondazione San Bernardino e presso la Biblioteca Diocesana Vigilianum. Questi ultimi sono di particolare interesse poiché provengono dalla precedente Biblioteca del Collegio dei Gesuiti di Trento.
